mercoledì 25 novembre 2015

LE AMMINISTRAZIONI NON HANNO TAGLIATO LE AUTO BLU COSI' IL GOVERNO ANNUNCIA NUOVI INTERVENTI


Annunciato dal Governo un nuovo taglio alle auto blu intendendo con questo termine tutte le auto di rappresentanza sia con autista che senza. Per quanto riguarda i Comuni già il D.M. 25 settembre 2014 prevedeva tra l'altro all' Art. 3 (Modalità di utilizzo delle autovetture di servizio) che:
1.L'utilizzo delle autovetture di servizio a uso non esclusivo a disposizione di ciascuna amministrazione inserita nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuata dall'ISTAT ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, esclusi le regioni e gli enti locali, e' consentito solo per singoli spostamenti per ragioni di servizio, che non comprendono lo spostamento tra abitazione e luogo di lavoro in relazione al normale orario di ufficio. 
2. E' fatto divieto alle pubbliche amministrazioni di cui al comma 1 di assegnare autovetture di servizio in uso esclusivo a soggetti diversi da quelli individuati dall'art. 2, comma 2, e di concedere l'uso delle autovetture di servizio, di cui all'art. 2, comma 1, con modalità che ne consentano l'uso per finalità diverse da quelle previste al comma 1 del presente articolo. 
3. Le pubbliche amministrazioni di cui al comma 1 rinnovano, nei limiti consentiti dalla legge, il parco auto con le seguenti modalità: a) acquisizione in locazione o noleggio di autovetture di servizio mediante contratti conclusi attraverso il ricorso, in via prioritaria, alle procedure gestite da Consip S.p.A.; b) acquisizione in proprietà di autovetture di servizio, mediante contratti conclusi attraverso il ricorso, in via prioritaria, alle procedure gestite da Consip S.p.A., laddove sia accertata la maggiore economicità rispetto agli strumenti di cui alla lettera a), per la bassa emissione di agenti inquinanti, la ridotta potenza di cilindrata, la riduzione dei consumi e dei premi assicurativi e delle spese di manutenzione. 
4. Le pubbliche amministrazioni di cui al comma 1, per far fronte ad improrogabili esigenze di servizio, ricorrono ai seguenti diversi strumenti: a) utilizzo di buoni taxi, previa stipula di convenzioni con gli operatori del settore nel rispetto del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163; b) utilizzo condiviso delle autovetture di servizio o taxi per percorsi, in tutto o in parte, coincidenti. 
Poiché molti Comuni non hanno rispettato queste disposizioni (la riduzione è stata esigua in quanto il parco totale delle auto si sarebbe ridotto solo da 52.610 a 50.253, mentre di auto blu vere e proprie ne sarebbero state eliminate solo 585) il Governo sottoporrà alla prossima Conferenza Stato Regioni una nuova stretta. 


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