Come già comunicato il 9 luglio scorso su questo blog, entro la data del 12 agosto (termine fissato dal DPCM 13 novembre 2014) , ogni Comune avrebbe definire le condizioni organizzative e tecniche per formare i documenti amministrativi solo ed esclusivamente in formato digitale e non più cartaceo.
Non si tratta solo di un problema formale ma è previsto un cambiamento totale del modo di lavorare.
Molte amministrazioni si sono adeguate già da alcuni anni, ma moltissime sono ancora in alto mare.
Il tempo per adeguarsi c'è stato, ma molti speravano nell'ennesima proroga.
Così ora nel mezzo del caldo di agosto vediamo che specialmente gli uffici comunali seguitano a comportarsi come se nulla fosse, nascosti dietro pile di pratiche evase senza rispettare spesso procedure formalizzate e pubbliche e senza alcuna trasparenza circa i tempi per la loro conclusione.
Una rivoluzione attesa che spetterà anche a noi cittadini far rispettare proprio per i vantaggi in termini di trasparenza, certezza dei tempi, delle priorità, ecc.
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