Quella a cui stiamo assistendo a Sabaudia, nonostante l'assenza di una amministrazione ordinaria (in quanto com'è noto il Comune è commissariato), o forse proprio per questo, è una estate ricca di spettacoli sia pur a costo contenuto, anche se questo aspetto come quello di una analisi complessiva potremo farlo solo alla fine.
L'occasione degli spettacoli ha permesso anche di ripristinare e direi di riscoprire il Belvedere trasformandolo in una location invidiabile in riva al lago.
C'è da dire che in qualche caso la stagione è anche fin troppo ricca perché in una stessa sera non c'è che l'imbarazzo della scelta in quanto più manifestazioni avvengono in luoghi diversi alla stessa ora.
Già nei giorni passati si sono verificate queste cose che non sono proprio esaltanti in quanto, specialmente quando si tratta di spettacoli dello stesso tipo (ad esempio la presentazione di un libro) non lasciano al turista che la scelta tra un libro e l'altro, con il risultato che poi gli spettatori presenti sono pochissimi da una parte e dall'altra: è successo poche sere fa alla cavea del Parco con la rassegna Libri nel Parco con Lorenzo Peluso autore del libro AS - SALAMUS 'ALAYKUM, il Maggiore Matteo Orefice e la giornalista Ebe Pierini e la Corte comunale in cui invece nell'ambito degli "Incontri con l'autore" veniva presentato il libro "Venetia nigra" di Alessandro Vizzino; in entrambi i casi il pubblico non era molto numeroso il che mi ha amareggiato per gli autori che non hanno avuto il pubblico che le loro opere avrebbero meritato.
Certamente non nuocerebbe una maggiore coordinamento tra tutti quelli che organizzano spettacoli e che, spinti dalla voglia di fare (apprezzabilissima) possono anche eccedere nell'offerta di spettacoli nello stesso giorno, lasciando poi sguarnita qualche serata.
In effetti quest'anno abbiamo visto che oltre alle iniziative svolte dal settore cultura del Comune si sono aggiunte quelle della segreteria del Sindaco (che non dovrebbe avere compiti gestionali), della Pro Loco, quelle del Settore attività produttive sempre del Comune, quelle dell'Associazione Sabaudia culturando e quelle della Associazione Exotique 2016.
Questa sera così avremo una nuova sovrapposizione: nella piazza del Popolo (comunemente detta del Comune) ci sarà una sfilata di moda (che mi ha fatto ricordare gli eventi di Moda Media organizzati per tanti anni in maniera perfetta da Ebe Pierini eliminati senza un reale motivo dalla giunta passata), mentre alla Cavea del Parco si esibirà Baba Sissokò grandissimo artista africano. Si tratta di organizzatori diversi, ma appunto con una maggiore programmazione si sarebbe potuto fare meglio.
Sono certo che la prossima primavera, prima delle elezioni, grazie anche all'esperienza di questo ultimo anno, ci sarà tutto il tempo per organizzare una splendida programmazione estiva.
Resta sempre l'amarezza del fatto che tra breve la città ripiomberà nella sua malinconia invernale, senza spettacoli, senza eventi, ecc.
Speriamo che riapra il cinema, ma di sicuro questo non potrà avvenire a settembre come qualcuno aveva troppo baldanzosamente promesso...in quanto non sono neanche iniziati i lavori di ristrutturazione.
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