Molte le attese per una riforma che prometteva o minacciava (a seconda dei punti di vista) grandi cambiamenti. Il problema è che la delega contenuta nell' art. 11 della legge 124 scadrà il 28 agosto p.v.
Sembra che il punto sarà portato alla prossima seduta fissata (pare) per il 25 agosto, ma sarà troppo tardi perché il decreto dovrà acquisire i pareri di legge e poi tornare al Consiglio dei Ministri.
Proprio il provvedimento che veniva presentato come il cuore della riforma rischia così di rimanere al palo.
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