martedì 30 agosto 2016

L'OFFERTA DI BENI EQUIVALENTI

Una recentissima sentenza del Consiglio di Stato, Sezione IV, n. 3701/2016 del 26 agosto torna ad occuparsi dell'annoso problema dell’offerta di un bene equivalente. 
Si tratta di un tema che mira a rompere situazioni in cui un produttore monopolizza spesso il mercato spingendo in alto i prezzi e che è basato sul principio del favor partecipationis (ampliamento della platea dei concorrenti) e costituisce altresì espressione del legittimo esercizio della discrezionalità tecnica da parte dell’Amministrazione
L’ammissione dell’offerta di un prodotto equivalente, da verificare sempre molto attentamente da parte della commissione, permette di abbattere i costi e di abbattere situazioni ingiustificate e poco trasparenti.
Su questo tema si è espresso anche in precedenza il giudice amministrativo (Consiglio di stato, Sezione III Sentenza n. 4364/2013; Sezione III n. 4541/2013)


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