La Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale dell'Umbria, con la sentenza n. 51/2016 è tornata ad occuparsi di un caso di progressioni verticali illegittime.
La materia è molto complessa, purtuttavia la normativa è stata oggetto di numerosi chiarimenti da parte dell'ARAN e non avrebbe dovuto avere più problemi.
E' necessario che gli amministratori facciano più attenzione a queste procedure che si prestano a comportamenti clientelari.
La sentenza della Corte la trovate qui.
http://www.corteconti.it/export/sites/portalecdc/_documenti/sentenze/2016/sentenza_51_2016_umbria.pdf
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