domenica 24 gennaio 2016

La centralizzazione degli acquisti secondo il Comune di Sabaudia

La bozza di convenzione per la gestione associata delle acquisizioni di lavori, beni e servizi tra i Comuni di Sabaudia, San Felice Circeo e Ponza all'esame del Consiglio comunale il 26 gennaio è un provvedimento che non condivido per i seguenti motivi:
In punta di diritto:

  • L'art.33 del D.lgs. 163/2006 prevede che i Comuni non capoluogo di provincia procedano agli acquisti centralizzati seguendo le seguenti modalità: Unioni di comuni, Accordi consortili tra comuni, Ricorrendo ad un soggetto aggregatore, Ricorrendo alla Provincia, Utilizzando il mercato elettronico della P.A.
  • La legge 208/2015 (legge di stabilità 2016) prevede che dal primo gennaio  2016 per tutte le spese superiori a 40.000 euro ci si debba rivolere alla Consip, mentre per quelli inferiori si debba utilizzare il MEPA
  • Gli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività possono essere fatti solo tramite CONSIP (comma 512 L.208/2015)
  • Per cifre inferiori a 1.000 euro i Comuni possono procedere con il conto economale
  • I Comuni possono provvedere autonomamente solo previa autorizzazione formalizzata dalla Giunta con atto trasmesso alla Corte dei Conti (comma 510 L.208/2015)
In punta di fatto:

  • Lo schema di convenzione che si propone è basato su una interpretazione, non adeguatamente confortata dal punto di vista giuridico, secondo cui gli accordi consortili previsti dalla norma potrebbero essere attuati sotto forma di convenzioni
  • Nell'oggetto si parla di Centrale Unica di Committenza, mantre nel testo si legge Stazione Unica Appaltante
  • Lo scopo dovrebbe essere quello di fare acquisti unificati per spuntare pezzi piu' bassi
  • Di fatto l'organizzazione ipotizzata (art.2 della convenzione) prevede che personale dei vari comuni possa operare nello stesso ufficio ma seguitando a fare acquisti autonomamente ed assumendosene la responsabilità
  • Il testo della convenzione ignora evidentemente l'entrata in vigore della L.208/2015 e gli obblighi e i divieti da essa introdotti, nè alcuno si è preoccupato di informarne i consiglieri
In sostanza la convenzione potrebbe essere utile solo per i lavori pubblici ma ad eccezione delle manutenzioni, anch'esse riservate alla Consip, peraltro aggravando l'ufficio di Sabaudia, dato che gli altri enti hanno strutture inadeguate, per cui non si vede quale sia l'interesse pubblico del Comune di Sabaudia sotteso al provvedimento proposto dalla maggioranza.

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