L’ Art. 44, primo comma del TUEL stabilisce che «Lo statuto prevede le forme di garanzia e di partecipazione delle minoranze attribuendo alle opposizioni la presidenza delle commissioni consiliari aventi funzioni di controllo o di garanzia, ove costituite».L’attività della Commissione si inserisce nel quadro dei controlli interni, la cui importanza è stata riconosciuta dal legislatore con la L. 131 del 2003 attribuendo agli enti locali l’autonomia di determinare l’organizzazione interna del proprio sistema dei controlli.
La Commissione Vigilanza del Comune di Sabaudia pur essendo prevista dall’art. 30 del Regolamento consiliare, approvato deliberazione n. 51 del 4 ottobre 1993, è stata insediata solo nel corso della precedente consiliatura ed ho avuto l'opportunità di presiederla.
Tra i compiti della Commissione ci sono la verifica della corrispondenza dell’attività Amministrativa della Giunta, nonché degli enti e delle aziende dipendenti dal Comune agli indirizzi fissati dal Consiglio, cui relaziona semestralmente. Di norma veniva tenuta una media di una seduta settimanale e venivano affrontati argomenti importanti, furono fatte degli accessi per verificare o stato di alcune strutture, trasmettendo al Consiglio comunale le previste relazioni semestrali.
Da quando si è insediato il nuovo Consiglio, almeno da quanto risulta dagli avvisi pubblicati all'Albo pretorio (di cui non si ha motivo di dubitare) dovrebbero essere state tenute ben tre sedute: il 24 luglio 2013, il 17 gennaio 2014 e il 16 gennaio 2015.
Non comprendo come mai, pur disponendo di questo importante strumento non venga utilizzato per contrastare le scelte, talora non condivisibili ella maggioranza.
Poiché tra pochi giorni ricorrerà l'anniversario dell'ultima seduta (un anno fa) viene ricercata anche sulla duna...
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