martedì 4 aprile 2017

CALANO I RICOVERI OSPEDALIERI E CALA ANCHE LA SPESA

Il Ministero della salute ha pubblicato i dati delle Schede di Dimissioni ospedaliere (SDO) relative al 2015 da cui si rileva complessivamente una riduzione delle degenze ospedaliere, una tendenza che premia, evidentemente la prevenzione fatta dalla medicina del territorio e dalle cure primarie.
Rispetto all'anno precedente, nel 2015 si osserva una diminuzione del rapporto tra giornate erogate in regime diurno ed in regime ordinario, il cui valore passa da 0,14 nel 2014 a 0,13. 
 Il valore di degenza media per Acuti in Regime ordinario nel 2015 si attesta a 6,9 giorni, rispetto al valore di 6,8 giorni del 2014; la degenza media per Riabilitazione in Regime ordinario si riduce, passando dal valore di 26,3 giorni nello 2 scorso anno a 26,2 giorni nel 2015; la degenza media per Lungodegenza si riduce, passando dal precedente valore di 27,7 giorni a quello di 27,2 giorni nel 2015. Rispetto al 2014, nel 2015 il peso medio del ricovero per Acuti in regime ordinario aumenta da 1,16 a 1,17, il numero medio di diagnosi compilate per scheda per Acuti in Regime ordinario si mantiene stabile sul valore 2,5, il numero medio di procedure compilate per scheda per Acuti in Regime ordinario si mantiene stabile sul valore 2,8. 
 Nel 2015 sono state erogate 6.398.034 dimissioni per acuti in Regime ordinario e 2.069.823 in regime diurno (queste ultime pari al 24,4% del totale delle dimissioni per Acuti), 352.413 dimissioni in Riabilitazione (di cui il 90,3% in regime ordinario) e 110.709 dimissioni per Lungodegenza. Il corrispondente volume di giornate erogate si attesta a 43.829.193 giornate per Acuti in regime ordinario e 5.712.227 accessi in regime diurno, 8.813.224 giornate in riabilitazione (di cui il 94,5% in regime ordinario) e 3.012.029 giornate in Lungodegenza.
Grazie a questi dati ogni ASL può agevolmente affrontare la riconversione della spesa riducendo quella ospedaliera ed investendo di più su quella territoriale senza aumentare la spesa complessiva. 

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