Domani a Capena, su invito del Consiglio dei giovani presenterò alle ore 17: nella sala consiliare del Comune "Utopia di un Comune ...e come realizzarla", sarà una occasione per parlare di come la buona politica può aiutare lo sviluppo sociale ed economico delle città e assicurare un futuro sereno alla comunità.
Dall’isola di Utopia di Thomas Moore alla cruda realtà dei Comuni italiani alle prese con una vision: lo scenario futuro della comunità locale immaginato da qualche candidato, che troppo spesso stenta a realizzarsi ed a prendere forma a causa dell’inesperienza, con il rischio di infrangersi contro l’ostruzionismo di dirigenti e impiegati che detengono l’incontrollato e invisibile potere (almeno agli occhi dei cittadini) di far naufragare i più nobili progetti politici, magari per qualche richiesta contrattuale non soddisfatta o per qualche problema organizzativo non risolto.
Per realizzare il cambiamento non si può iniziare facendo gli apprendisti, occorre partire con il piede giusto, prendendo possesso della stanza dei bottoni essendo già padroni dell’organizzazione, degli strumenti, delle conoscenze.
La realizzazione del programma di mandato viene attuata con le missioni che esprimono le finalità di fondo dell’ente in coerenza con le disposizioni normative e con gli ideali, i valori e le aspirazioni assunti a base dell’azione amministrativa.
La missione rappresenta la modalità con la quale gli organi interpretano il ruolo istituzionale dell’ente all’interno della comunità locale e, dunque, l’elemento peculiare che lo contraddistingue rispetto alle altre amministrazioni.
Questo volume vuole aiutare gli aspiranti amministratori (di maggioranza o di opposizione) a conoscere da dentro organizzazione, competenze, ecc. in modo da potersi muovere al meglio e di poter svolgere con piena consapevolezza il loro ruolo politico senza invadere il ruolo dei dirigenti, ma anche facendo in modo di non essere sopraffatti da essi.
Il tutto senza perdere di vista i valori etici che definiscono doveri e responsabilità nei rapporti tra l’ente e i propri stakeholders e devono informare, insieme alla visione e alla missione, le finalità e gli obiettivi del programma di mandato nonché dei successivi documenti di programmazione.
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