Un nuovo modello per la cura della cronicità arriva dalla Lombardia che ha approvato una deliberazione con cui per la prima volta si costruiscono dei percorsi strutturati di presa in carico dei pazienti cronici che saranno divisi in base a distinti livelli di complessità o fragilità e per ogni patologia e livello ci sarà un percorso ad hoc.
Viene introdotta la figura del Gestore che potrà essere un soggetto pubblico o privato che dovrà attivarsi per costruire una filiera con più soggetti che devono cooperare per soddisfare i bisogni dei pazienti.
Viene cambiato il sistema di remunerazione introducendo delle tariffe per la presa in carico di 62 patologie croniche, una rivoluzione rispetto ad ora con una remunerazione basata sulla singola prestazione mentre ora il costo è complessivo di tutti i servizi che servono per la presa in carico delle cronicità; si tratta di qualcosa di simile al DRG dei ricoveri ospedalieri.
Anche i medici di medicina generale potranno partecipare.
I vantaggi per i cittadini saranno notevoli in quanto con la presa in carico della persona questa sarà accompagnata passo dopo passo nell’attuazione del suo piano assistenziale personalizzato.
Ci saranno naturalmente più controlli resi più semplici grazie alla totale informatizzazione dei dati.
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