L'ISTAT ha pubblicato sul proprio sito un interessantissimo rapporto sull'andamento delle attività di agriturismo nelle varie regioni italiane.
Dal rapporto si apprende che i comuni dove si trovano le aziende agrituristiche sono 4.866. Abbiamo così 39 aziende in più rispetto all'anno precedente (+0,8%).
Aumentano le presenze dei clienti negli agriturismi arrivano a 12,1 milioni (+6,6% rispetto al 2015).
Nelle regioni del Centro e del Mezzogiorno si trova il 59,5% degli agriturismi con alloggio, il 56,1% delle aziende con ristorazione, il 59% di quelle con degustazione e il 62,3% delle unità con altre attività. L'84% delle aziende agrituristiche è situato in aree montane e collinari, il restante 16% si trova in pianura.
L'aumento del numero degli agriturismi si registrato in tutte le aree, ma è più consistente nel Mezzogiorno (+6,3%) .
Nel Mezzogiorno gli incrementi maggiori riguardano la Calabria (+84 unità) e la Campania (+76 aziende). Nel Centro Italia l'incremento si è verificato soprattutto in Toscana (+127 unità).
Nel 2016, tra le 852 aziende che hanno cessato la loro attività (-25,1% rispetto al 2015), 416 sono localizzate nel Nord, 223 nel Centro e 213 nel Mezzogiorno. Il numero più elevato di cessazioni si registra in Toscana e Sicilia (rispettivamente 146 e 73).
La Toscana e la provincia autonoma di Bolzano confermano il primato nel settore, rispettivamente con 4.518 e 3.150 aziende autorizzate.
Più di un’azienda agrituristica su tre (36%) è a conduzione femminile. La maggiore concentrazione di aziende gestite da donne si rileva in Toscana: sono 1.816 unità e rappresentano il 40,2% degli agriturismi della regione e l’8% di quelli nazionali.
Il rapporto lo trovate qui:
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