giovedì 19 ottobre 2017

L'AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI

Molte amministrazioni locali affidano a imprenditori privati la gestione degli impianti sportivi facenti parte del patrimonio comune ignorando l'art. 90 della legge 289/2002 che recita quanto segue:
"L'uso degli impianti sportivi in esercizio da parte degli enti locali territoriali e' aperto a tutti i cittadini e deve essere garantito, sulla base di criteri obiettivi, a tutte le società e associazioni sportive".
In particolare il comma 25 della citata legge stabilisce che "Ai fini del conseguimento degli obiettivi di cui all'articolo 29 della presente legge, nei casi in cui l'ente pubblico territoriale non intenda gestire direttamente gli impianti sportivi, la gestione e' affidata in via preferenziale a società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e Federazioni sportive nazionali, sulla base di convenzioni che ne stabiliscono i criteri d'uso e previa determinazione di criteri generali e obiettivi per l'individuazione dei soggetti affidatari. Le regioni disciplinano, con propria legge, le modalità di affidamento".
Inoltre il comma 26 della citata legge recita:"Le palestre, le aree di gioco e gli impianti sportivi scolastici, compatibilmente con le esigenze dell'attività didattica e delle attività sportive della scuola, comprese quelle extracurriculari ai sensi del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 1996, n. 567, devono essere posti a disposizione di società e associazioni sportive dilettantistiche aventi sede nel medesimo comune in cui ha sede l'istituto scolastico o in comuni confinanti".
Troviamo spesso palestre scolastiche date in locazione a privati nelle ore pomeridiane per attività commerciali o impianti sportivi affidati con la scusa del project financing a persone che hanno come unico interesse quello del lucro.
Sarebbe opportuno che ogni Comune facesse una verifica dello stato dei fatti provvedendo a ricondurre ogni situazione a quanto previsto dalle norme in vigore.

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