mercoledì 11 ottobre 2017

IN TEMA DI ORDINANZA DI ACQUISIZIONE GRATUITA AL PATRIMONIO INDISPONIBILE DEL COMUNE DEGLI EDIFICI ABUSIVI

La Corte di Cassazione Sezione Civile con l' ordinanza n. 23453 in data 6 ottobre ha confermato come "l'ordinanza di acquisizione gratuita al patrimonio indisponibile del Comune della costruzione eseguita in totale difformità o assenza della concessione, emessa dal Sindaco ai sensi dell'art. 7 della legge n. 47 del 1985, che si connota per la duplice funzione di sanzionare Ric. 2016 n. 15662 sez. M3 - ud. 22-06-2017 -2- Corte di Cassazione - copia non ufficiale Il Presidente comportamenti illeciti e di prevenire perduranti effetti dannosi di essi, dà luogo ad acquisto a titolo originario, con la conseguenza che l'ipoteca e gli altri eventuali pesi e vincoli preesistenti vengono caducati unitamente al precedente diritto dominicale, senza che rilevi l'eventuale anteriorità della relativa trascrizione e/o iscrizione. La fattispecie è assimilabile al perimento del bene, ipotesi nella quale si estingue l'ipoteca, giacché l'immobile abusivo è destinato al "perimento giuridico", normalmente conseguente alla demolizione, salva la eccezionale acquisizione al patrimonio comunale, che lo trasforma irreversibilmente in res extra commercium sotto il profilo dei diritti del debitore e dei terzi che vantino diritti reali limitati sul bene (Sez. 3, Sentenza n. 1693 del 26/01/2006, Rv. 587403)".
Il problema è che a fronte di moltissimi abusi presenti nei Comuni non si provvede alla loro demolizione ma neppure alla loro acquisizione.

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