sabato 16 luglio 2016

UN DECRETO FISSA NUOVI STANDARD DI QUALITA' DELLE ACQUE SOTTERRANEE

Con Decreto del 6 luglio 2016, pubblicato sulla G.U. n. 165 del 16 luglio il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha recepito la direttiva 2014/80/UE della Commissione del 20 giugno 2014 che modifica l’allegato II della direttiva 2006/118/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla protezione delle acque sotterranee dall'inquinamento e dal deterioramento.
Vengono in primo definiti i nuovi parametri per definire il buono stato chimico delle acque sotterranee stabilendo nuovi standard di qualità.
Si tratta di un provvedimento importante tenuto conto dell'importanza delle acque sotterranee che rappresentano le nostre principali fonti di approvvigionamento idrico.
La composizione chimica del corpo idrico sotterraneo è tale che le concentrazioni di inquinanti:
􀁸 non devono presentare effetti di intrusione salina;
􀁸 non devono superare gli standard di qualità ambientale di cui alla tabella 2 e i valori soglia di cui alla tabella 3 in quanto applicabili;
􀁸 non sono tali da impedire il conseguimento degli obiettivi ambientali di cui agli articoli 76 e 77 del decreto n.152 del 2006 per le acque superficiali connesse né da comportare un deterioramento significativo della qualità  ecologica o chimico di tali corpi né da recare danni significativi agli ecosistemi terrestri direttamente dipendenti dal corpo idrico sotterraneo.

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