Il 18 dicembre il Consiglio regionale del Lazio inizierà l'esame del bilancio regionale per l'esercizio 2019 (proposte di legge nn.85 e 86).
Al momento non sono presenti disposizioni in merito ai Punti di primo intervento nè per le case della salute, ma non è escluso, a detta dei quotidiani, che qualche consigliere presenti emendamenti in proposito.
Dalla Nota integrativa di accompagno si legge che il finanziamento della sanità, nelle more della piena attuazione del D.Lgs n. 68/2011 in materia di federalismo fiscale, è regolato dai meccanismi disciplinati dal D.Lgs n. 56/2000 prorogato dall’art. 9, comma 9, lettera b), del D.L n. 78 del 19 giugno 2015 (convertito con L. n. 125 del 6/08/2015).
In base a tali meccanismi, la compartecipazione IVA per il finanziamento della Sanità è assicurata dallo Stato alla Regione, in aggiunta alle stime di IRAP e addizionale IRPEF, nella misura necessaria a garantire l’importo del Fondo Sanitario Regionale (quota indistinta) determinato in via definitiva in sede di riparto SSN.
Il livello del finanziamento del SSN cui concorre ordinariamente lo Stato è stato determinato dall’art. 1, comma 392, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, in 114.000,00 milioni di euro per il 2018 e in 115.000,00 milioni di euro per il 2019. Tale importo è stato tuttavia ridotto di 604,00 milioni di euro con il decreto del Ministero dell’economia e delle finanze di concerto con il Ministro della salute, del 5 giugno 2017, ai sensi dell’art. 1 comma 394 della citata legge n. 232/2016.
L’art. 1, comma 827, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 ha ulteriormente rideterminato in riduzione il livello del finanziamento del SSN per l’importo di euro 1.124.767 annui, a decorrere dal 2018, per la componente del finanziamento della regione Friuli Venezia Giulia, relativa al superamento degli OPG, di cui all’art. 3-ter, comma 7, del decreto legge 22 dicembre 2011, n. 211 .Infine l’articolo 18-bis del decreto legge 16 ottobre 2017, n. 148 convertito con modificazioni dalla legge 4 dicembre 2017, n. 172 ha introdotto un incremento a decorrere dall’anno 2018 di detto finanziamento per 9,2 milioni di euro annui, per la remunerazione delle farmacie rurali, e l’art. 9 della legge 11 gennaio 2018, n. 4, ha introdotto un’ulteriore incremento del finanziamento di euro 64.000 per l’assistenza gratuita di tipo medico-psicologico in favore dei figli minorenni o maggiorenni, economicamente non autosufficienti, di vittime del reato di femminicidio. Conseguentemente il livello di finanziamento del SSN cui ha concorso lo Stato per l’anno 2018 è rideterminato in euro 113.404,13 milioni. Detto importo è poi ridotto di euro 223 milioni e di euro 500 milioni per consentire il finanziamento rispettivamente di un fondo per il concorso al rimborso alle regioni per l’acquisto dei medicinali innovativi (art. 1, comma 400, Legge n. 232/2016) e di un fondo per il concorso al rimborso alle regioni per l’acquisto dei medicinali oncologici innovativi (art. 1, comma 401, della Legge n. 232/2016)
Al netto dei detti importi pertanto lo stanziamento iniziale è quantificato in euro 112.681,13 milioni, di cui 109.876,85 milioni assegnati a titolo di finanziamento indistinto, 1.867,86 milioni a titolo di finanziamento vincolato ed euro 283,51 milioni accantonati al fondo della premialità in applicazione di quanto previsto dall’art. 2, comma 67-bis della legge 23 dicembre 2009, n. 191 e s.m.i..
Al momento di redazione della presente relazione, alcuni fondi vincolati 2018 sono ancora in corso di assegnazione alle Regioni da parte del Ministero della Salute, a titolo di finanziamento sanitario finalizzato. Per gli stessi, nelle more dell’adozione degli atti di assegnazione, il Ministero della Salute ha comunque indicato una valorizzazione provvisoria per gli adempimenti di bilancio 2018 che consente di operare le previsioni anche per il triennio 2019-2021.
Con l’intesa n. 148/CSR del 1 agosto 2018 è intervenuto il riparto del FSN 2018 tra le regioni e, alla Regione Lazio è stato assegnato l’importo complessivo netto di euro 10.172.962.868,00 a titolo di finanziamento sanitario indistinto. Con ulteriori specifiche intese, è stato inoltre assegnato un valore complessivo di euro 252.416.746,09 a titolo di finanziamento sanitario vincolato, comprensivo di euro 93.371.210,15 assegnati a titolo di contribuzione alla spesa sostenuta dalla Regione per l’acquisto di farmaci innovativi e innovativi oncologici di cui sopra.
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