A seguito del ricorso della Cooperativa Capodarco avverso la sentenza del TAR che aveva stravolto la graduatoria della gara assegnando alla società G.P.I., il Consiglio di stato, sezione III con una ordinanza in data 23 novembre scorso ha accolto l'istanza cautelare presentata dai legali della Capodarco con la seguente motivazione:
"Ritenuto che l’appello ponga questioni in parte inedite e comunque meritevoli di approfondimento nella opportuna sede di merito, tenuto conto della consistenza della irregolarità contestate dall’INPS, della non assoluta perspicuità dei chiarimenti forniti dall’INPS anche all’esito dell’approfondimento istruttorio espletato nel corso del giudizio di primo grado nonché dei profili di compatibilità con i principi eurocomunitari che potrebbero porsi in relazione alla lettura della pertinente normativa così come avallata nella sentenza di primo grado;
Ritenuto, sotto il profilo del periculum del mora, che appare preferibile garantire la conservazione della res adhuc integra fino alla trattazione nel merito del ricorso, del quale è opportuno procedere alla più sollecita calendarizzazione, e ciò in considerazione del mancato completamento delle operazioni di subentro nel contratto e della condizione di salvaguardia dei rispettivi interessi delle parti che la compiuta definizione del giudizio, nell’invarianza della situazione di fatto, sembra poter garantire più di altre soluzioni".
Quindi il Consiglio di Stato ha sospeso l'esecutivà della sentenza del TAR, per cui la gestione dovrebbe ora tornare, fino alla decisione definitiva alla Capodarco.
Grande confusione intanto con riduzione degli sportelli aperti e dell'orario di lavoro e quindi di apertura al pubblico a causa del fatto che molti dipendenti della Capodarco non hanno accettato il nuovo contratto presentato dalla società G.I.P. che prevede notevoli riduzioni.
Ma anche il sistema di gestione delle prenotazioni è diverso da quello precedente creando ulteriori disservizi.
Alcuni sportelli sono rimasti addirittura privi degli strumenti di lavoro in quanto con l'esaurimento del toner delle stampanti sono costretti a scrivere le ricevute a mano....
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