E' legittimo che al fine di accertare il possesso dei requisiti per i benefici della prima casa, gli uffici effettuino delle verifiche sull'immobile.
Una sentenza giusta quella pronunciata dalla corte di Cassazione, Quinta sezione Tributaria, n. 13145/2016, che contiene però u principio rivoluzionario rispetto alla tradizione che vede spesso assenti gli uffici in presenza di dichiarazioni assolutamente non veritiere.
Solo così sarà possibile smascherare i furbetti.
Sarebbe bene che molti Comun prendessero esempio dal caso in esame, di cui per correttezza vengono oscurati gli estremi.
La sentenza la trovate qui.
http://www.cortedicassazione.it/cassazione-resources/resources/cms/documents/13145_06_2016.pdf
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