FONTANA VERDE

PIANO VOLUMETRICO

Molto clamore ha destato il fatto che ieri, a pochi giorni dalla chiusura della campagna elettorale  i carabinieri Forestali si siano recati presso il Comune di Sabaudia per acquisire alcuni documenti riguardanti la  lottizzazione denominata "Fontana verde".

Naturalmente si tratta di un atto dovuto, probabilmente a seguito di una richiesta della Magistratura.

Si tratta di una storia che è iniziata nel lontano 1994 quando il Consiglio comunale acconsentì alla nascita del comprensorio 25 lungo la migliara 56, cui fece seguito nel  2007 (deliberazione consiliare n. 32) l'approvazione del piano di lottizzazione di  Contrada Fontana Verde (un nome di fantasia).

La Regione Lazio intervenne nel procedimento imponendo alcune importanti prescrizioni che comportarono un ulteriore passaggio in Consiglio comunale che lo licenziò definitivamente con deliberazione n. 9 del 20 gennaio 2009.

La procedura poi ha subito alcune vicissitudini arrivando anche al TAR di Latina a seguito di alcune differenze emerse a seguito della comparazione tra lo schema di convenzione approvato con la deliberazione citata del 2007 e quella del 2009; pertanto con deliberazione n. 7 in data 2017 il Commissario straordinario, dopo aver acquisito il parere di un legale, ha provveduto a correggere quello che nelle premesse dell'atto viene definito come un errore palese.
All'albo pretorio del Comune di Sabaudia è stata pubblicata qualche tempo dopo la determinazione n.12 (Reg. Gen. n. 415/2017) adottata il 12 aprile scorso dal responsabile del settore urbanistica per approvare la variante del Piano di lottizzazione denominato Contrada Fontana verde".

Non appena sarà stato firmato lo schema di convenzione, allegato alla predetta determinazione n. 415/2017 si avvieranno i lavori per la costruzione di n. 95 edifici che copriranno di cemento un'area di mq 123.000,00 per complessivi mc. 73.754,40.
Il tutto a poche centinaia di metri dalla foresta del Parco. 

Ma ora non c'è il MAB ?