Domani 11 giugno si voterà in oltre mille comuni italiani.
Oggi è una giornata in cui gli elettori devono riflettere, ripensare alla campagna elettorale e decidere per chi andare a votare.
Si tratta di una scelta difficile, da cui dipenderà il futuro della vostra città.
Molti vi tireranno per la manica anche nelle ultime ore per farvi cambiare idea.
Ragionate con calma
Se sbagliate sarà troppo tardi e non potrete pentirvene.
L'avvenire della città è nelle vostre mani.
Ho pensato di dare il mio modesto contributo agli elettori fornendo un piccolo decalogo su chi andare a votare:
1) Che
sia una persona con dei valori e che lo abbia dimostrato con le proprie azioni;
2) Che
abbia un lavoro e che il suo desiderio di impegnarsi per la comunità nasca da
una motivazione reale, senza secondi fini;
3) Che
abbia il senso dello Stato, il rispetto per le leggi e per le cose che andrà ad
amministrare
4) Che
desideri veramente coinvolgere le persone e non trattarle da sudditi;
5) Che non abbia promesso cose che non sono di sua
competenza e che non abbia fatto agli elettori promesse per favori personali;
6) Che
abbia dimostrato coerenza con i propri pensieri ed azioni;
7) Che
sia veramente convinto di voler cambiare le cose che non vanno;
8) Che
non abbia avuto legami con persone appartenenti alla malavita organizzata, o
addirittura che sia stato eletto con i loro voti;
9) Che
non abbia messo in lista le mele marce;
10) Che
ci metta il cuore.
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