Mancano pochi giorni alle elezioni amministrative.
In tutta Italia domenica 11 giugno alcuni comuni delle regioni a statuto ordinario andranno al voto per l'elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali, e dei consigli circoscrizionali nelle regioni a statuto ordinario.
L'eventuale turno di ballottaggio per l'elezione diretta dei sindaci si svolgerà domenica 25 giugno.
Per quanto riguarda le regioni a statuto speciale, il giorno delle elezioni amministrative è stabilito dall'autorità regionale competente. In Friuli-Venezia Giulia, Sicilia e Sardegna, la data coincide con quella fissata per le regioni a statuto ordinario, l'11 giugno. Valle d'Aosta e Trentino-Alto Adige, invece, hanno votato il 7 maggio 2017.
I comuni interessati complessivamente dalla tornata elettorale sono 1005, tra i quali 25 capoluoghi di provincia. I cittadini chiamati al voto sono 9.208.639, su una popolazione di 10.616.621.
L'11 giugno anche gli elettori di Sabaudia andranno a votare insieme a quelli degli altri 128 Comuni commissariati.
In questi ultimi quindi anni ben quattro commissari si sono avvicendati alla gestione del nostro Comune: Di Caprio, Reppucci, Ocello e Quarto.
Gli elettori devono pensare, quando andranno a votare a scegliere una persona che sia in grado di assicurare, per capacità e programma, la gestione del Comune fino alla prossima scadenza senza esporre la città ad altri commissariamenti.
La democrazia vuole che i cittadini siano coinvolti nella gestione della cosa pubblica, che siano parte attiva e non sudditi come purtroppo abbiano visto e subito in questi ultimi anni in cui la trasparenza degli atti era un miraggio.
Sarebbe ora che la città razionalista mostrasse anche un poco di razionalità nella scelta del nuovo Sindaco.
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