venerdì 13 luglio 2018

PUNTO DI PRIMO INTERVENTO DI SABAUDIA: REALIZZAZIONE DI UNA ELISUPERFICIE


Sin da quando era Sindaco il gen. Bellassai avevo presentato una proposta per la realizzazione di una elisuperficie nei pressi del Punto di primo Intervento al fine di agevolare le operazioni di trasporto presso reparti di emergenza di Latina o di Roma.
Non appena è arrivata la nuova amministrazione, con lettera in data 21 agosto 2017 ho provveduto a segnalare l'opportunità che i cittadini fossero messi in condizione di partecipare alle scelte riguardanti la nostra città (solamente con deliberazione n. 14 del 30 gennaio successivo il Consiglio comunale ha approvato il regolamento per il bilancio partecipativo).
Pur non avendo ricevuto alcuna risposta, con una nuova lettera, datata 7 settembre, approssimandosi il momento in cui gli enti locali devono approvare la proposta di programma triennale delle opere pubbliche e delle manutenzioni ho formulato alcune proposte tra le quali quella di realizzare la predetta elisuperficie.
La mia  proposta è stata accolta ed inserita nel programma triennale adottato con deliberazione giuntale n. 114/12017 che è stato poi approvato unitamente al bilancio di previsione 2018.
Si tratta di una infrastruttura indispensabile per la nostra città sia dal punto di vista sanitario andando a potenziare il nostro sistema di emergenza/urgenza 118, che anche per la protezione civile.
L'area prescelta è adiacente al PPI su di un terreno di proprietà comunale
In effetti nell'atto si parla di eliporto, il che naturalmente è irrealizzabile dato che una struttura del genere presuppone il rispetto della normativa di un aeroporto compresa la torre di controllo e il relativo personale.
E' evidente in questo caso la non conoscenza della normativa da parte di chi ha steso l'atto.                Il Comune prevede di acquisire dei fondi, ma fino ad ora non risulta che ci sia neanche un progetto, speriamo che non accada come in altri casi... e che anche questa idea svanisca confermando che il programma triennale delle opere pubbliche dei Comuni somiglia spesso al libro dei sogni....
La realizzazione è prevista per l'anno 2019 e la somma preventivata è di € 250.000, il che dovrebbe consentire non solo di realizzare l'area in cemento armato sufficientemente spessa ma anche di recintarla e di dotare la struttura di un sistema di radiofaro e di quanto necessario per gli atterraggi notturni.  
La liberalizzazione delle aree di atterraggio, intervenuta con la Legge 518/58, ha consentito a velivoli ed elicotteri la possibilità di utilizzare aree diverse dagli aeroporti in deroga agli articoli 799 e 804 del Codice della Navigazione Aerea, contribuendo così allo sviluppo dell'aviazione generale sul territorio, favorendo la diffusione di un numero sempre maggiore di aviosuperfici ed elisuperfici.

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