sabato 14 luglio 2018

TERMINATA L'ASSEMBLEA DELL'ANCI SUI PICCOLI COMUNI : I PROBLEMI RESTANO MA CI SONO DELLE OPPORTUNITA'....

Si è tenuta a Viverone il 13 luglio l'Assemblea dei piccoli Comuni.
L'ANCI ha presntato una propria ricerca dalla quale emergono dati preoccupanti.
Nonostante gli indicatori statistici ci dicano che nei piccoli Comuni si vive meglio, l' esodo dai centri minori verso le aree urbane accelera. 
In sei anni i borghi - in Italia sono 5.544 (oltre duemila suddivisi tra Piemonte e Lombardia) hanno perso oltre 74 mila abitanti. 
In tutte le regioni ci sono piccoli Comuni e non sono solo in montagna o sugli Appennini, ma anche in pianura, in riva al mare e nelle piccole isole. 
Il dossier, ci informa che nei piccoli comuni abitano 9,9 milioni di persone, il 16,4% della popolazione. 
Più della metà del territorio italiano (54,5%) è governato dai sindaci dei Piccoli Comuni.
Gran parte delle aree protette ricadono nei Piccoli Comuni.
Nei borghi ci si sente più protetti: solo il 5,1% della popolazione considera la sicurezza un problema contro il 15,9% di chi vive in aree urbane con oltre 50 mila abitanti. 
C' è più fiducia nei vicini di casa (78,2% contro il 66,1% delle città) e gli abitanti sono più propensi all' associazionismo (14% rispetto al 10%). 
Le case sono mediamente più voluminose e chi ci vive ha più spazio a disposizione (92 metri quadrati per abitante contro i 53 delle grandi città). 
Abitare costa meno: per acquistare un immobile servono in media 119 mila euro contro i 270 mila delle aree urbane.
Gli abitanti delle città riscoprono la campagna. Orti urbani e orti sociali si diffondo negli interstizi inedificati delle città. Ma il mondo rurale è da sempre patrimonio dei piccoli comuni. 
E’ nei piccoli centri che - da sempre - si conciliano i ritmi della vita lavorativa contemporanea e la coltivazione dei campi. 
Nei piccoli centri ci sono ancora tanti piccoli e piccolissimi fondi utilizzati prevalentemente per l’autoconsumo o per integrazione del reddito familiare.
A causa della denatalità l’Italia è sempre più un paese di vecchi Ma per i piccoli centri c’è anche un’altra origine: lo spopolamento I nuovi nuclei famigliari si trasferiscono dai piccoli comuni ai centri maggiori, dove ci sono i servizi e il lavoro c’è

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