Molti giornali e in particolare IL Secolo d'Italia dedicano ampio spazio all'incidente sul lavoro avvenuto ieri a Padova.
Nonostante le norme approvate in questi anni e i presidi posti per la prevenzione degli infortuni e delle malattie assistiamo in questi ultimi tempi ad una crescita esponenziale degli incidenti e delle morti.
Non è ammissibile che questo sia il prezzo che devono pagare i lavoratori per la ripresa.
in ogni Azienda sanitaria locale il Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro (S.Pre.S.A.L.) si occupa di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori attraverso interventi di prevenzione, di vigilanza e di controllo nei luoghi di lavoro.
L’attività è rivolta a tutti i luoghi di lavoro sia pubblici che privati e ai cantieri edili e consiste nello svolgimento di interventi per accertare che ci sia la rispondenza alle norme e alle disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza sul lavoro.
Vengono altresì svolte indagini di polizia giudiziaria per infortuni sul lavoro e malattie professionali. La promozione di iniziative d’informazione, formazione e assistenza nei confronti di tutti i soggetti della prevenzione è una ulteriore e importante attività svolta dal servizio.
Il problema è che il personale assegnato è spesso insufficiente e talora non si coordina con le altre amministrazioni interessate a controlli analoghi, per cui non sono molti i cantieri e o le aziende che vengono ispezionati.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Toccherà al nuovo Governo affrontare anche questo problema.
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