Manca poco più di un mese alle elezioni comunali del 10 giugno data in cui si voterà in 771 Comuni nelle regioni a statuto ordinario.
Ma si è già votato il 29 aprile in 19 comuni del Friuli Venezia Giulia, mentre si andrà al voto il 20 maggio in un comune della Valle d'Aosta ed il 27 maggio in due comuni del Trentino Alto Adige.
Complessivamente nel 2018 sono 793 i comuni coinvolti nel rinnovo del Sindaco su 7954.
Un tempo venivano definite elezioni amministrative, ma da quando il sen. Renzi ha deciso di eliminare le elezioni dirette in provincia ci sono rimasti solo i comuni e le regioni.
Ma chi sono questi candidati a Sindaco ?
Che formazione hanno ? Sapranno amministrare?
Da quanto leggo alcuni affermano di sapere tutto, probabilmente avranno letto qualcuno di quei libri molto in uso negli Stati Uniti che insegnano a divenire manager in un giorno oppure hanno visto il portale governativo < impresainungiorno.gov.it > dove viene reso tutto facile.
Tra i candidati ci sono molte persone che conosco che hanno una solida conoscenza della materia oppure una esperienza di amministrazione comunale avendo iniziato già con i calzoni corti a fare l'assessore ed avendo oggi un bagaglio di conoscenze e di esperienza veramente apprezzabile, ma in altri casi vedo persone prive di conoscenze specifiche, che non si sono mai occupate di politica e che ora, di punto in bianco si sono candidate alle primarie e con 27 "mi piace" si sono ritrovate candidate a Sindaco nella loro città.
Mi verrebbe in mente una nuova definizione "Sindaco facile" se questa non portasse a ricordare il famoso aggettivo della Fornero "easy" utilizzato per definire dei giovani un poco superficiali.
Che fine faranno questi Comuni amministrati da persone che presumono di sapere tutto?
Ma i cittadini si rendono conto di quello che può accadere ?
Ci sono già comuni che sono indebitati per trent'anni a causa delle scelleratezze dei loro amministratori passati.
Il rischio è che, se sorgeranno problemi, in breve tempo salti la maggioranza e il Comune venga commissariato.
Proprio di recente sembra che il numero degli enti locali commissariati sia aumentato e non solo a causa della malavita organizzata.
Però è anche vero che molte persone che avrebbero potuto dare una mano sono state allontanate dalla vita politica a causa di personaggi di malaffare diffusi purtroppo in tutti i partiti e che visto come vano le cose, seguitano a starne alla larga, vedendo come viene amministrata la loro città e rendendosi conto che non è facile combattere con certe persone.
Forse non sarebbe male cominciare a studiare perché dopo non ci sarà tempo e non è bello sentirsi rispondere che sono appena arrivati, come se fossero degli apprendisti...
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