Bonus nido: consiste in un
contributo massimo di € 1.000 per il pagamento della retta di frequenza di
asili nido pubblici e privati e di forme di assistenza domiciliare a favore di
bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche. È stato
introdotto dal comma 355 dell’art. 1 della legge 232/2016. Occorre fare domanda
all’INPS. Non è previsto un limite di reddito. Viene corrisposto con cadenza
mensile parametrando il contributo su 11 mensilità sulla base delle somme
pagate e documentate. Non è cumulabile con altre prestazioni analoghe. Nel caso
di gravi patologie attestate da un medico pediatra il bonus è erogato in unica
soluzione. La domanda può essere presentata dal genitore per i minori nati o adottati
dal 1° gennaio 2016 (vedi circolare INPS n. 88/2017).
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