Finalmente l'Agenzia delle entrate ha pubblicato i codici tributo relativi alla cedolare secca del 21% da applicare ai contratti di locazione breve.
Si tratta della modifica introdotta dal dl 50/2017 in tema di intermediazione immobiliare.
L'Agenzia delle entrate sono stati resi noti dall’Agenzia delle entrate con la RISOLUZIONE 88/E.
L’articolo 4, comma 2, del citato decreto-legge prevede che “A decorrere dal 1° giugno 2017, ai redditi derivanti dai contratti di locazione breve stipulati a partire da tale data si applicano le disposizioni dell’articolo 3 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, con aliquota del 21 per cento in caso di opzione per l’imposta sostitutiva nella forma della cedolare secca”. La suddetta disposizione si applica anche ai corrispettivi derivanti da contratti di sublocazione, nonché ai contratti stipulati dal comodatario aventi ad oggetto la concessione in godimento dell’immobile da parte di terzi, stipulati alle condizioni ivi previste.
Per consentire il versamento della ritenuta si dovrà utilizzare il codice tributo «1919».
Nessun commento:
Posta un commento