Da ieri le società del gruppo Equitalia sono state sciolte ed è nato il nuovo ente pubblico economico denominato "Agenzia delle entrate-Riscossione".
L'esercizio delle funzioni relative alla riscossione sull'intero territorio nazionale già attribuito all'Agenzia delle entrate sarà svolto dall'Agenzia delle entrate-Riscossione, che sarà sottoposta all'indirizzo e alla vigilanza del Ministro dell'Economia e delle Finanze.
Non cambia nulla per le sedi degli sportelli, ma da oggi i contribuenti troveranno il nuovo logo, nuova modulistica, mentre le attività ed i servizi saranno svolti senza soluzione di continuità con la precedente gestione.
Molti Comuni che si avvalevano di Equitalia per la riscossione dei loro crediti nei confronti dei contribuenti o di altri soggetti debitori continueranno a farlo con la nuova Agenzia.
La nuova Agenzia delle Entrate – Riscossione avrà più poteri in quanto potrà utilizzare l'anagrafe tributaria e scoprire, così, presso quale azienda il contribuente debitore è impiegato, se invece svolge l'attività di procacciatore d'affari o di professionista, quali sono i suoi redditi, se ha appartamenti di proprietà concessi in locazione e dai quali riceve, quindi, i relativi canoni e così via.
La nuova Agenzia delle Entrate – Riscossione avrà più poteri in quanto potrà utilizzare l'anagrafe tributaria e scoprire, così, presso quale azienda il contribuente debitore è impiegato, se invece svolge l'attività di procacciatore d'affari o di professionista, quali sono i suoi redditi, se ha appartamenti di proprietà concessi in locazione e dai quali riceve, quindi, i relativi canoni e così via.
Le sarà poi possibile sfruttare l'anagrafe dei rapporti finanziari per scovare con rapidità quali sono gli istituti di credito presso i quali il contribuente deposita i propri risparmi, se quest'ultimo è titolare di cassette di sicurezza, titoli o obbligazioni, su quale conto corrente accredita il proprio stipendio o la propria pensione.
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