mercoledì 5 luglio 2017

SABAUDIA LA RACCOLTA E LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI ...UNA ESTATE DIFFICILE

Ieri mattina sul tardi sono state pubblicate sul sito web del Comune di Sabaudia un avviso e una determinazione che riguardano il problema dei rifiuti.
L'avviso informa che anche oggi 6 luglio la frazione umida non sarà ritirata a Sabaudia centro, l'altra invece riguarda una soluzione per tamponare il problema che si è creato con la diffida inviata dalla regione alla società RIDA spa di  Aprilia a seguito della quale la suddetta società non ritira più i rifiuti organici.
Con la determinazione n.109 del 21 giugno (Reg. Gen 607/2017) pubblicata ieri all'albo pretorio è stato disposto un primo affidamento temporaneo suppletivo del conferimento a recupero frazione biodegradabile da mense e cucine dei rifiuti urbani alla Società Ecologica pontina di Pontinia anche se tale affidamento è insufficiente a coprire tutte le esigenze di Sabaudia.
Con una ulteriore determinazione n. 120 in data 4 luglio è stato confermato l'affidamento alla SEP, lasciando aperta la porta ad ulteriori affiancamenti presso altre imprese atteso che il quantitativo accolto dalla SEP è insufficiente alle esigenze  di Sabaudia durante la stagione estiva.
Tutto dovrebbe tornare alla normalità da lunedì prossimo.
Nel frattempo incombe la scadenza della proroga dell'affidamento alla impresa Sangalli nelle more dell'espletamento della gara per l'affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti disposta con determinazione n. 16 del 17 febbraio scorso (REG.GEN. n. 242/2017 ) dal Settore 1 del Comune con cui è stato appunto prorogato il contratto con la suddetta società agli stessi patti e condizioni per sei mesi a partire dal 1° marzo in attesa che la Regione Lazio, quale ente aggregatore autorizzato dall'ANAC espletasse la gara europea.
Da quanto consta non risulta che la Direzione competente della regione abbia portato avanti la gara per cui sembra che si dovrebbe andare ad una ulteriore proroga  con tutte le implicazioni conseguenti.
Risulterebbe che la Direzione regionale Centrale Aquisti abbia ferme molte gare anche delle ASL.  



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