Il Garante per la privacy ha elaborato una prima "GUIDA ALL'APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO UE 2016/679 IN MATERIA DI PROTEZINE DEI DATI PERSONALI".
La Guida traccia un quadro generale delle principali innovazioni introdotte dalla normativa e fornisce indicazioni utili sulle prassi da seguire e gli adempimenti da attuare per dare corretta applicazione alla normativa, già in vigore dal 24 maggio 2016 e che sarà pienamente efficace dal 25 maggio 2018.
L'obiettivo della Guida è duplice: da una parte offrire un primo "strumento" di ausilio ai soggetti pubblici e alle imprese che stanno affrontando il passaggio alla nuova normativa privacy; dall'altro far crescere la consapevolezza sulle garanzie rafforzate e sui nuovi importanti diritti che il Regolamento riconosce alle persone.
Il testo della Guida è articolato in 6 sezioni tematiche: Fondamenti di liceità del trattamento; Informativa; Diritti degli interessati; Titolare, responsabile, incaricato del trattamento; Approccio basato sul rischio del trattamento e misure di accountability di titolari e responsabili; Trasferimenti internazionali di dati.
Ogni sezione illustra in modo semplice e diretto cosa cambierà e cosa rimarrà immutato rispetto all'attuale disciplina del trattamento dei dati personali, aggiungendo preziose raccomandazioni pratiche per una corretta implementazione delle nuove disposizioni introdotte dal Regolamento.
La guida è disponibile sul sito del Garante www.garanteprivacy.it in formato ipertestuale navigabile.
Il testo potrà subire modifiche e integrazioni, allo scopo di offrire sempre nuovi contenuti e garantire un adeguamento costante all'evoluzione della prassi interpretativa e applicativa della normativa.
CON IL NUOVO REGOLAMENTO AVREMO:
CON IL NUOVO REGOLAMENTO AVREMO:
- Cittadini più garantiti
- Informazioni più chiare e complete sul trattamento
- Consenso, strumento di garanzia anche on line
- Limiti alla possibilità per il titolare di adottare decisioni solo sulla base di un trattamento automatizzato di dati
- Più tutele e libertà con il diritto all’oblio
- Portabilità dei dati: liberi di trasferire i propri dati in un mercato digitale più aperto alla concorrenza
- Garanzie rigorose per il trasferimento dei dati al di fuori dell’Ue
- Obbligo di comunicare i casi di violazione dei dati personali (data breach)
- Le novità per le imprese e gli enti
- Un unico insieme di norme per tutti gli Stati dell’Unione europea
- Approccio basato sulla valutazione del rischio che premia i soggetti più responsabili
- Semplificazioni per i soggetti che offrono maggiori garanzie e promuovono sistemi di autoregolamentazione
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