Per anni mi sono battuto perché il Programma Triennale delle opere pubbliche e delle manutenzioni fosse sottoposto alla competente commissione consiliare.
Ogni richiesta è stata a suo tempo respinta.
Ritengo che anche i cittadini abbiano diritto di poter partecipare a queste scelte così importanti per la città.
E' vero che l'istituto del débat public ha una portata limitata a solo alcuni casi, ma questo non impedisce, ove ci sia la volontà di farlo, di estenderne la portata anche al programma triennale.
In questo modo potrebbero essere coinvolti i cittadini anche dei borghi, troppo spesso dimenticati.
E' un modo anche per far comprendere ai cittadini quali sono le risorse a disposizione e fargli comprendere cosa ci si può effettivamente fare.
Penso che, se questa mia proposta possa essere condivisa, sarebbe opportuno cominciare a preparare il tutto sin d'ora per poter iniziare gli incontri con i cittadini già a settembre.
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