martedì 21 giugno 2016

SABAUDIA: LA SICUREZZA URBANA CHE NON C'E'

Torna l'estate e con essa il problema della sicurezza urbana con nuovi furti come quello tentato ieri a colle Piuccio.
In tutti questi anni ho cercato di sollecitare l'attenzione su questo problema e l'adozione di provvedimenti adeguati.
Una mia mozione su questo tema presentata nel 2010 fu Approvata il 22 novembre 2010, con deliberazione n. 73, ma il Sindaco dell'epoca poi non fece quasi nulla, tanto che dovetti tornare sull'argomento.
Ma quali sono le competenze di un Sindaco su questo tema?
Il Sindaco, quale ufficiale del Governo, sovrintende:
a) all’emanazione degli atti che gli sono attribuiti dalla legge e dai regolamenti in materia di ordine e sicurezza pubblica;
b) allo svolgimento delle funzioni affidategli dalla legge in materia di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria;
c) alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l'ordine pubblico, informandone preventivamente il Prefetto.
Il Sindaco deve intervenire per prevenire e contrastare:
a) le situazioni urbane di degrado o di isolamento che favoriscono l’insorgere di fenomeni criminosi, quali lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, l’accattonaggio con impiego di minori e disabili e i fenomeni di violenza legati anche all’abuso di alcool;
b) le situazioni in cui si verificano comportamenti quali il danneggiamento al patrimonio pubblico e privato o che ne impediscono la fruibilità e determinano lo scadimento della qualità urbana; 
c) l’incuria, il degrado e l’occupazione abusiva di immobili tali da favorire le situazioni indicate ai punti a) e b);
d) le situazioni che costituiscono intralcio alla pubblica viabilità o che alterano il decoro urbano, in particolare quelle di abusivismo commerciale e di illecita occupazione di suolo pubblico;
e) i comportamenti che, come la prostituzione su strada o l’accattonaggio molesto, possono offendere la pubblica decenza anche per le modalità con cui si manifestano, ovvero turbano gravemente il libero utilizzo degli spazi pubblici o la fruizione cui sono destinati o che rendono difficoltoso o pericoloso l’accesso ad esso.
Senza dubbio il problema non riguarda solo la nostra città ma sia i residenti che i turisti chiedono con sempre più forza maggiore sicurezza.
Di recente è stato ripreso in Consiglio comunale il problema della sicurezza da alcuni consiglieri della minoranza specialmente per quanto riguarda la questione del mancato presidio della sala dove sono collocati i monitors delle relecamere situate in alcuni punti strategici della città, senza peraltro che sia pervenuta alcuna risposta da parte dell'ex sindaco che ancora si chiede il perché sia stato sfiduciato....
Mi auguro che il Commissario prefettizio recepisca questa esigenza legittima dei cittadini.

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