La conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari del Consiglio regionale il 6 dicembre ha deciso di sospendere – e di rinviare a dopo la sessione di bilancio – l’esame della proposta di legge n. 317
"Disciplina e conferimento di funzioni e compiti amministrativi ai comuni, a Roma Capitale e alla città metropolitana di Roma capitale. Riordino delle forme associative tra gli enti locali e superamento delle comunità montane"
La decisione è stata comunicata dal presidente del Consiglio regionale, Daniele Leodori, alla ripresa dei lavori dell’Aula consiliare sempre il 6 dicembre dopo la sospensione richiesta dalle opposizioni proprio per riunire la Conferenza dei capigruppo sull’ordine dei lavori.
Leodori ha spiegato che “si è deciso di chiudere la seduta odierna e accantonare la discussione della proposta di legge n. 317 e aprire invece la sessione di Bilancio, che verrà convocata dal presidente della commissione quando sarà approvato dalla Giunta".
Il presidente ha anche annunciato che “il calendario per la discussione sul Bilancio è stato tracciato e i consiglieri saranno informati sull'iter”, anticipando che nel frattempo sono sospese tutte le altre commissioni.
L’iter legislativo della proposta di legge n. 317 resta quindi fermo alla relazione dell’assessore regionale Fabio Refrigeri del 24 novembre.
Molte le ombre e i problemi legati alla legge: dalla bocciatura del referendum che prevedeva l'abolizione delle amministrazioni provinciali, ai problemi legati alle nuove forme associative dei Comuni.
Si dovrà quindi attendere ancora ma i problemi urgono alla porta.
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