lunedì 28 novembre 2016

POCHI SANNO COSA E' IL CNEL MA POCHISSIMI CHE HA SEDE A ROMA NELLA PRESTIGIOSA VILLA LUBIN

Crozza, affresco nella sede del CNEL
Ma chi era Lubin ? David Lubin era nato nel 1849 da un commerciante di origine ebraica in un paese polacco poco distante da Cracovia. Nel 1855, a seguito delle persecuzioni razziali, la famiglia Lubin fu
costretta ad emigrare negli Stati Uniti. Al termine della guerra di secessione, la vita di Lubin seguì,
come quella di tanti americani negli anni della ricostruzione seguiti alla fine della guerra civile un percorso duro e avventuroso: orafo a New York, poi falegname a Los Angeles, quindi cercatore d’oro in Arizona, Lubin perse tutti i suoi averi nel grande incendio di Chicago del 1871, ma  trovò un lavoro come rappresentante di lampadari, inventò una lampada a petrolio anti esplosione e mise a punto una macchina agricola che porta il suo nome. Da questo momento, la sua ascesa proseguì senza interruzioni. Nel 1874 aprì il primo magazzino popolare a Sacramento e dieci anni più tardi era proprietario di un’intera catena di grandi magazzini. Nel 1884, ormai senza problemi finanziari, intraprese un viaggio intorno al mondo; in Palestina rimase profondamente colpito dalle prime esperienze di colonie agricole realizzate da Theodor Herzl, e da qui nacque il suo interesse per l’agricoltura ed ipotizzò un organismo che si potesse occupare a livello mondiale di governare la produzione e la distribuzione agricola, ma non trovò ascolto negli USA per cui vene in Europa e nel 1904 riuscì a parlare con il Re d'Italia al quale propose di farsi promotore della costituzione dell’istituto Internazionale di Agricoltura
Come sede fu deciso di costruire un nuovo edificio all’interno di Villa Borghese.
Tra i compiti dell’Istituto c’erano quelli di raccogliere dati e statistiche concernenti l’agricoltura, la zootecnia e il commercio dei prodotti agricoli, studiare le malattie dei vegetali, affrontare le questioni riguardanti la cooperazione e il credito agrario, sottoporre all’attenzione dei Governi i provvedimenti atti a proteggere gli interessi degli agricoltori e e promuovere il miglioramento delle loro condizioni.
Nel 1912 l’I.I.A. cominciò a pubblicare i suoi annuari e la bontà dell’intuizione di Lubin ebbe una importante conferma nel 1915, quando, in piena guerra mondiale, tutti i belligeranti, di entrambe le parti, cooperarono a fissare la metodologia per stabilire semestralmente i bilanci dei cereali.
David Lubin morì a Roma il 2 gennaio 1919, stroncato dalla spagnola.
Nel 1936 lo Stato italiano compì un atto doveroso, quello di intitolare a David Lubin il viale di accesso alla sede dell’Istituto. 
Al termine della seconda guerra mondiale Franklin Delano Roosevelt si fece promotore di una conferenza che gettò le basi per la carta costitutiva della “Food and Agriculture Organization” (F.A.O.), che venne firmata il 16 ottobre 1945 a Quebec, in Canada. Alla nuova organizzazione ‐ la cui sede venne collocata a Washington ‐ l’Italia aderì il 3 settembre 1946.
Nel marzo del 1946 la XVI Assemblea dell’I.I.A. decise il trasferimento alla F.A.O.dell’Istituto, il cui atto finale finale fu la redazione dell’Annuario dell’Agricoltura del 1947, pubblicato con la doppia denominazione I.I.A. ‐ F.A.O. Nel 1951, infine, la F.A.O. venne trasferita a Roma, insediandosi nel palazzo che avrebbe dovuto diventare la sede del Ministero delle Colonie.
Villa Lubin, tornata così di proprietà dello Stato Italiano, nel 1958 viene assegnata al CNEL, istituito con legge del 3 gennaio 1957, n. 33. Il 20 febbraio 1958 fu insediato il primo Consiglio del CNEL di cui era stato nominato Presidente Meuccio Ruini.
(notizie tratte dal sito web del CNEL)

Nessun commento:

Posta un commento