venerdì 18 agosto 2017

ATTENZIONE AD USCIRE DALL'UFFICIO ANCHE SE SOLO PER UN CAFFE'

Le nuove norme disciplinari per i pubblici dipendenti sono molto vincolanti e non consentono fraintendimenti.
Il Giudice del lavoro di Imperia con una propria ordinanza del 10 agosto scorso ha conferma to l’estensione molto ampia della fattispecie della falsa attestazione della presenza. 
Sul quotidiano "Italia Oggi" leggiamo che secondo il magistrato la responsabilità disciplinare prevista dalla legge solo erroneamente può essere intesa come connessa esclusivamente alla timbratura nell’orario di ingresso, ma riguarda qualsiasi allontanamento dal posto di lavoro non adeguatamente timbrato o comunque segnalato.L’articolo 55-quater, comma 1, lettera a), del dlgs 165/2001 prevede il licenziamento disciplinare senza preavviso, per il caso della «falsa attestazione della presenza in servizio, mediante l’alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente». 
Il successivo comma 1-bis precisa: «Costituisce falsa attestazione della presenza in servizio qualunque modalità fraudolenta posta in essere, anche avvalendosi di terzi, per far risultare il dipendente in servizio o trarre in inganno l’amministrazione presso la quale il dipendente presta attività lavorativa circa il rispetto dell’orario di lavoro dello stesso. Della violazione risponde anche chi abbia agevolato con la propria condotta attiva o omissiva la condotta fraudolenta».

1 commento:

  1. anche uscire dallo stabile per fumare una sigaretta se nello stesso manca la sala fumatori?

    RispondiElimina