La ricerca e lo sviluppo di fonti alternative
di energia ha ricevuto notevole impulso grazie alla Direttiva europea 2001/77/CE e 2009/28/CE e rappresenta uno dei punti della politica
nazionale che in questi anni si è tradotta in alcuni provvedimenti tra cui la
Legge 9 gennaio 1991, n. 10.
Ogni
regione ha approvato un Piano Energetico Regionale per il risparmio energetico
e la promozione delle fonti rinnovabili, in base al quale molte amministrazioni
locali si sono attivate sia per produrre energia con fonti alternative, sia per
informare e stimolare i cittadini. Ai sensi del D.lgs 118/2011 è una delle
missioni assegnate ai Comuni.
L’autoproduzione e la distribuzione locale
di energia da fonti rinnovabili sono oggi al centro dell’interesse in tutto il
mondo e un punto fondamentale delle Direttive europee, in corso di
approvazione, che riconoscono un ruolo centrale ai prosumer e alle comunità
dell’energia per le quali ogni Comune può svolgere un ruolo determinante.
Molto interessante la lettura del rapporto 2017 di Legambiente che trovate qui:
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