sabato 11 giugno 2016

COSA NASCONDE L'AUMENTO DELLE LISTE CIVICHE

Ha fatto un grande scalpore il fatto che alle elezioni amministrative sia cresciuto notevolmente il numero delle liste civiche e che molti Partiti abbiano preferito presentarsi agli elettori non più con il loro simbolo, ma sotto quello di una civica.
A mio avviso le motivazioni di questo comportamento sono molto complesse e variano senza dubbio da caso a caso.
Provo qui ad enumerare alcune delle cause:
1) Liquefazione dell'organizzazione dei Partiti: l'unica analisi pubblicata è stata quella fatta da Barca per il PD romano nel 201;  grazie ad un questionario era stato verificato il numero delle assemblee tenutesi nell'ultimo anno, alla disponibilità o meno di una sede,  al numero dei consigli direttivi svolti, alla democrazia interna del Circolo, alla pubblicità dei dati patrimoniali degli eletti, ecc. ; questa analisi avrebbe potuto essere svolta anche altrove, in qualche caso è stato anche chiesto formalmente,  ma evidentemente si è voluto fare far finta di non sapere...
2) Molti Partiti da alcun anni hanno previsto norme statutarie che impediscono di candidarsi dopo due consiliature, le liste civiche sembrano fatte apposta per aggirare questo divieto; 
3) Omesso recepimento del documento della Commissione antimafia sugli impresentabili (approvato nel 2015) da parte dei Partiti  a tutti i livelli, per cui in molte città sono stati messi in lista personaggi che pur non rientrando tra i casi in cui la legge pronuncia la ineleggibilità, sarebbero stati impresentabili; quest'anno la Commissione si è presa la briga di analizzare ala situazione di alcuni comuni a rischio, ma nulla ha potuto fare per tutti gli altri che andavano al voto, anche se qualcosina avrebbero pure potuto fare i Prefetti; anche in questo caso le liste civiche sottraggono a qualsiasi controllo da pare degli organi interni di Partito le liste dei candidati iscritti;
4) in sostanza le liste civiche in molti casi sono state utilizzate per presentare candidati che altrimenti sarebbero dovuti rimanere a casa.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti in quanto i cittadini hanno dimostrato che queste furbate non pagano.

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