IN MOLTI COMUNI ARRIVANO I TAGLIATORI DI TESTE

Tra breve si completeranno queste elezioni amministrative 2016 e in tutti i Comuni i nuovi Sindaci cominceranno a organizzare la macchina amministrativa. Già alcuni affermano che la prima cosa da fare sarà quella di tagliare le teste di molti dirigenti legati alla precedente gestione.
Si sentono molte idee circa nuovi dirigenti presi per chiamata diretta da aziende private ecc. 

Forse questi nuovi amministratori non hanno studiato bene la lezione, anche se i cittadini li hanno votati, è opportuno che tornino a studiare.

Dal complesso delle norme e della giurisprudenza amministrativa e contabile più recente le disposizioni contenute nel TUEL hanno visto restringersi molto il campo di azione.
In primo luogo per la revoca dei dirigenti esistono casi previsti per legge e occorre seguire una procedura precisa.

Per quanto riguarda poi le assunzioni a tempo determinato di nuovi dirigenti e responsabili da parte degli enti locali utilizzando l’articolo 110 del D.Lgs. n. 267/2000 sono consentite solamente utilizzando procedure che devono avere natura para concorsuale ovvero ricorrendo allo scorrimento di graduatorie valide per assunzioni a tempo indeterminato presso lo stesso ente, restando in ogni caso preclusa agli amministratori la scelta basata su criteri di fiduciarietà di tipo personale, cd intuitu personae (così Arturo Bianco 2016).

Quindi prima di procedere a chiamare a dirigere gli uffici del Comune persone prese dalle aziende private, senza seguire le indicazioni della giurisprudenza bisogna pensarci su, sia per evitare poi di pagare gli stipendi corrisposti a questi personaggi presi dall'esterno a titolo di danno erariale, sia perché queste persone possono anche combinare guai e allora la responsabilità politica ricadrà solo sul Sindaco che li ha scelti appunto intuitu personae....

Quello che è successo a Roma è emblematico.

Una soluzione a questi problemi la potete trovare sul mio "Il Sindaco di tutti: come gestire il Comune per un successo durevole".