Eutrofizzazione delle acque |
Il recente rapporto ISPRA sulla presenza di pesticidi nelle acque superficiali e sotterranee non sembra abbia provocato reazioni da parte delle regioni.
E' di oggi la notizia della presenza nel Veneto di sostanze perfluoro-alchiliche nell'acqua potabile.Si tratta di un problema che riguarda anche la salute umana.
E' dimostrato che alcune sostanze se assorbite dagli esseri umani possono procurare nel lungo termine alcune malattie.
Le competenze delle Regioni in materia di acque e di inquinamento del suolo sono rilevanti sia dal punto di vista legislativo che sopratutto per quanto riguarda i controlli:
E' di oggi la notizia della presenza nel Veneto di sostanze perfluoro-alchiliche nell'acqua potabile.Si tratta di un problema che riguarda anche la salute umana.
E' dimostrato che alcune sostanze se assorbite dagli esseri umani possono procurare nel lungo termine alcune malattie.
Le competenze delle Regioni in materia di acque e di inquinamento del suolo sono rilevanti sia dal punto di vista legislativo che sopratutto per quanto riguarda i controlli:
- valutazione e gestione della qualità dell'area ambiente (D.Lgs 351/1999, D.M. 60/2000, D.Lgs. 152/2006);
- tutela delle acque superficiali, sotterranee e marino costiere (D.Lgs 152/2006);
- acque destinate al consumo umano (D.Lgs 31/2001);
- individuazione delle aree di salvaguardia delle acque destinate al consumo umano (D.Lgs 152/2006);
- individuazione delle zone idonee alla balneazione (D.Lgs 116/2008, D.M 30/10/2010 n.119)
- protezione del suolo dall'inquinamento dei nitrati e fitofarmaci derivanti dalle attività agricole (D.Lgs 152/2006).
- Scarichi idrici (Dir. 91/271/CE, D. Lgs 152/2006, DGR n. 219/2011)
Tutte le regioni hanno adottato il Piano di Tutela delle Acque Regionali (PTAR) ai sensi del D.Lgs. n. 152/99 e successive modifiche ed integrazioni. La regione Lazio lo ha approvato con deliberazione del Consiglio regionale 27 settembre 2007, n. 42 .
Importanti sono le competenze delle ARPA per la parte dei controlli.
Pesanti sono le sanzioni per quanto riguarda l'omesso allaccio alla rete fognaria, ma anche per gli sversamenti abusivi nelle acque interne e i mare e sono stabilite dal D.lgs 152/2006.
In alcuni casi si tratta di reati penalmente perseguibili.
Naturalmente molte responsabilità sono affidate anche al gestore della rete fognaria e ai Comuni che dovrebbero controllare che tutti siano allacciati alla rete.
Nel veneto sembra che i costi per rendere potabile l'acqua saranno addossati ai cittadini.
Mi preoccupa in particolare la Regione Lazio,
Circa un anno fa scrissi al Ministero dell'ambiente, del territorio e del mare per segnalare la gravità della situazione delle acque del lago di Paola, che fanno parte del parco nazionale del Circeo.
Tempestivamente il Ministero scrisse alla regione, al Comune e all'Ente Parco per avere delle notizie.
Fino ad oggi non ho avuto alcuna risposta.
In alcuni casi si tratta di reati penalmente perseguibili.
Naturalmente molte responsabilità sono affidate anche al gestore della rete fognaria e ai Comuni che dovrebbero controllare che tutti siano allacciati alla rete.
Nel veneto sembra che i costi per rendere potabile l'acqua saranno addossati ai cittadini.
Mi preoccupa in particolare la Regione Lazio,
Circa un anno fa scrissi al Ministero dell'ambiente, del territorio e del mare per segnalare la gravità della situazione delle acque del lago di Paola, che fanno parte del parco nazionale del Circeo.
Tempestivamente il Ministero scrisse alla regione, al Comune e all'Ente Parco per avere delle notizie.
Fino ad oggi non ho avuto alcuna risposta.
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