Il Tribunale di Napoli Sez. II, con la sentenza n. 144/2016 torna ad approfondire la questione della responsabilità oggettiva del Comune ex art. 2051 c.c. nel caso di danni subiti dagli utenti, a causa dell’insufficiente od omessa manutenzione delle strade.
Il Collegio ha fatto propria la tesi secondo cui l'ente dovrebbe adottare politiche di programmazione periodica di interventi, controlli e verifiche costanti dello stato manutentivo di ogni ordine di strada”.
Il cittadino che subisca un danno dovrà però dimostrare la sussistenza del nesso causale tra la cosa in custodia ed il danno arrecato e la presenza della cosiddetta “insidia” o “trabocchetto” con le relative caratteristiche, ovverosia anomalie nel manto stradale, riconducibili ad un pericolo occulto non visibile né prevedibile.
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