mercoledì 4 maggio 2016

IL GIORNO DOPO

Superato lo scoglio della sfiducia a Lucci - che non sarà senza strascichi dopo quanto udito ieri sera - occorre cominciare a fare l'esame dell'eredità che ha lasciato.
Una città in ginocchio, scompaginata nel suo tessuto sociale.
Una agricoltura in crisi che non ha avuto adeguati sostegni (nel rendiconto 2015 si afferma che sono stati spesi solo 66.601,49 euro)
Un turismo ridotto a poche settimane all'anno, senza una strategia degna di questo nome.
La fuga dei giovani senza lavoro dalla città.
Una città priva di sicurezza in cui bande di rapinatori imperversano nelle case; imprese ed auto incendiate, ecc....
Scarsa attenzione alla legalità.
Un patrimonio che rappresenta una risorsa per la città lasciato in stato di abbandono.Una amministrazione da ricostruire dalle radici per dare alla città una organizzazione moderna e degna del nome che porta.

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