La Commissione europea ha pubblicato la propria relazione “Efficienza della pubblica Amministrazione e delle istituzioni, giustizia e corruzione“, da cui risulta che l' Italia ha i seguenti problemi:
- efficienza ed efficacia del settore pubblico italiano inferiore alla media UE;
- eccessiva durata delle procedure burocratiche derivante dalle competenze non chiaramente ripartite fra amministrazioni centrali e locali;
- età media dei dipendenti pubblici più alta nella UE;
- 18 % dei dipendenti in possesso di laurea; 34% dei dipendenti non in possesso del diploma di istruzione secondaria;
- inefficienza del settore pubblico come ostacolo alla crescita delle imprese e degli investimenti esteri;
- inefficienza delle società a partecipazione pubblica locali;
- sistema degli appalti pubblici con il più alto tasso UE di procedure negoziate senza bando di gara e di appalti aggiudicati in base a una singola offerta;
- cattivo utilizzo dei fondi strutturali europei;
- lunga durata dei procedimenti giudiziari civili,
- termini di prescrizione sulle frodi finanziarie sanzionati dalla Corte di giustizia europea;
- risultato peggiore della UE in termini di corruzione percepita.
La relazione si trova qui:
E' molto interessante anche quest'altro documento
Non credo che i provvedimenti adottati di recente dal Governo possano da soli superare i rilievi mossi....
I provvedimenti del Governo sono ancora troppo rispettosi delle burocrazie pubbliche e delle lobby dei sindacalisti (non dei sindacati che sono una cosa seria). Occorre ridurre il ruolo della PA centrale e locale. Ridurre le leggi e semplificarle ma non facendole scrivere da coloro che ne sarebbero danneggiati (i dirigenti pubblici ai quali appartengo pro tempore)
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