Con la legge di stabilità 2017 il Governo, dopo tanti annunci, finalmente ha deciso di provvedere alla cancellazione di Equitalia, stabilendo che la sua attività venga svolta dall'Agenzia delle entrate.
Si tratta forse della prima re-internalizzazione di un servizio, tra l'altro di notevoli dimensioni.
Molti i problemi che ci sono da affrontare: per primo quello del personale che in molti casi proviene dal privato ed ha mantenuto trattamenti economici ben diversi da quelli del pubblico; oltretutto si tratta di personale in molti casi proveniente dalle vecchie esattorie e reclutato senza concorso pubblico.
Comunque l'Agenzia delle entrate, che dovrà essere riorganizzata, beneficerà dell'esperienza comunque acquisita dal personale di Equitalia.
Comunque l'Agenzia delle entrate, che dovrà essere riorganizzata, beneficerà dell'esperienza comunque acquisita dal personale di Equitalia.
Ma ora si pone anche il problema dei Comuni che, come lo Stato non sono bravi ad incassare le tasse, cosa sarà di loro? Da una parte si dovrà attendere il testo della legge, dall'altro si dovrà comunque evitare che ogni Comune affidi all'esterno a piccole società le attività di recupero crediti come avviene oggi in molti casi con sprechi non indifferenti e risultati inadeguati.
Il problema è sempre quello culturale, ci sono aree d'Italia dove è naturale pagare le tasse ed altre dove invece il contrario è la norma.
Il problema è sempre quello culturale, ci sono aree d'Italia dove è naturale pagare le tasse ed altre dove invece il contrario è la norma.
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