Il Sistema delle autonomie locali della regione Friuli Venezia Giulia in data 25 ottobre 2016 ha formulato un parere in merito alla verbalizzazione delle deliberazioni del quale si riporta qu la massima redatta dallo stesso ufficio:
"Il verbale, inteso come resoconto dell'andamento delle sedute dell'organismo collegiale è un atto di certificazione che assume carattere di atto compiutamente formato con la sottoscrizione congiunta di colui che lo redige e di colui che presiede la seduta. In conformità con quanto stabilito dal regolamento sul funzionamento del Consiglio (qualora l'organo ne sia dotato), il verbale può essere più o meno esteso, e contenere le trascrizioni delle dichiarazioni dei consiglieri o disporre l'inserimento delle stesse attraverso un documento da allegare. Poiché la deliberazione costituisce atto di manifestazione della volontà dell'organo collegiale, sostanziandosi quindi in provvedimento amministrativo, essa esiste a prescindere dall'atto verbale che ne riferisce i contenuti; tuttavia, attraverso la verbalizzazione delle deliberazioni si dà conto di una serie di elementi che consentono di verificare la regolarità dell'iter di formazione della volontà collegiale e di permettere il controllo delle attività svolte, senza che sia necessaria una dettagliata indicazione delle singole attività compiute e delle singole opinioni espresse".
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