lunedì 17 ottobre 2016

PISTE CICLABILI PER UNO STILE DI VITA SANO

Pista ciclabile a Pesaro
La IX Commissione della camera dei deputati ha approvato, il 12 ottobre 2016, un testo base di una serie di proposte di legge (C.2305-73-111-2566-2827-3166-A), che intendono incentivare lo sviluppo della mobilità ciclistica. Il testo è all'esame dell'Assemblea della Camera.
L'oggetto e le finalità del provvedimento sono individuate nella promozione dell'uso della bicicletta come mezzo di trasporto, sia per le esigenze quotidiane e ricreative, che per lo sviluppo dell'attività turistica, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza, la sicurezza e la sostenibilità della mobilità urbana. 
Tale obiettivo deve essere perseguito dallo Stato, dalle regioni, dagli enti locali e dagli altri soggetti pubblici interessati, nell'ambito delle rispettive competenze e in conformità con la disciplina generale dei trasporti e del governo del territorio, in modo da rendere lo sviluppo della mobilità ciclistica e delle necessarie infrastrutture di rete una componente fondamentale delle politiche della mobilità.
Si introduce quindi nell'ordinamento la definizione normativa delle ciclovie e delle reti cicloviarie e la loro classificazione.
La rete cicloviaria è definita come l'insieme di diverse ciclovie o di segmenti di ciclovie raccordati tra loro, percorribili dal ciclista senza soluzioni di continuità.
Entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge, l'art. 3 prevede l'adozione di un Pianogenerale della mobilità ciclistica, di durata triennale, che dovrà costituire parte integrante del Piano generale dei trasporti e della logistica. Il Piano sarà adottato con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentito il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e il Ministro dei beni culturali e del turismo, previa intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni e province autonome, e sarà articolato in due specifici settori di intervento:
  • lo sviluppo della mobilità ciclistica in ambito urbano e metropolitano;
  • lo sviluppo della mobilità ciclistica su percorrenze definite a livello regionale, nazionale ed europeo

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