Una stretta sull'imposta sul valore aggiunto (IVA) è contenuta nell'art. 4 del D.L. 193/2016 pubblicato sulla G.U. di ieri, infatti sono state modificate le norme per la trasmissione telematica dei dati delle fatture emesse e ricevute, che ora vanno effettuate entro l'ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre. Un appesantimento per alcuni ma senza dubbio una maggiore tracciabilità di tutte le operazioni. Entro febbraio di ogni anni dovrà essere fatta la comunicazione annuale. Da questa stretta il governo si attende un notevole recupero dell'evasione che resta ancora molto alta specialmente in alcune zone d'Italia. L'ammontare dell'evasione della sola IVA tocca in Italia 36.9 miliardi all'anno (il valore in assoluto più alto d'Europa), più della stessa manovra. Se tutti pagassimo le tasse forse ci sarebbe più equità.
Nessun commento:
Posta un commento