Spesso mi sono occupato dei "cammini", delle antiche Vie consolari, della Via francigena, dell'utilizzo delle linee ferroviarie abbandonate ecc. tutti modi per valorizzare il territorio e attrarre flussi turistici.
Un modo anche per tornare alle proprie radici.
Un modo anche per tornare alle proprie radici.
ITALPRESS ci informa che si è svolta oggi l'Assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali a Roma,
I Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Campania e Molise hanno discusso e condiviso un protocollo d'intesa sulle vie della Transumanza e sulla rete dei Tratturi, che riguarda anche le Regioni Lazio e Puglia e che sara' firmato il prossimo 22 giugno a L'Aquila.
Si tratta di una iniziativa importante per lo sviluppo economico che i Tratturi e la Transumanza sono in grado di generare negli ambiti del Turismo, della Cultura e della tutela e salvaguardia del territorio.
Peraltro già dal 2014 la Regione Lazio ha stanziato un contributo di sette mila euro per “Le vie della Transumanza: Storie & Sapori della Tradizione”, l’iniziativa promossa dall’assessorato al Turismo del Comune di Formia con l’obiettivo di recuperare e promuovere in ottica turistica l’antico rito diffuso nelle frazioni collinari di Formia, lì dove la pastorizia rappresenta da sempre una delle principali forme di sussistenza. Il programma, realizzato in collaborazione con l’Associazione Pastori Aurunci e Ciociari, rappresentativa di circa 80 famiglie dedite a pastorizia e allevamento, vedrà la partecipazione delle sigle operanti nel settore della tutela, promozione e valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni.
Il progetto, che mira a consolidarsi nel tempo, intende valorizzarere le antiche “Vie dei Pastori”, i percorsi interessati dalla Transumanza delle greggi, grazie al costante contributo degli addetti ai lavori che mantengono viva l’usanza della pastorizia lungo i sentieri degli Aurunci.
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