Per molti anni dopo la seconda Guerra mondiale i massacri delle foibe sono stati nascosti.
Con questa espressione si intendono gli inghiottitoi carsici dove furono gettati molti dei corpi delle vittime dei massacri di cittadini italiani avvenuta nell'ultimo periodo della seconda guerra mondiale da parte degli jugoslavi.
In effetti nelle foibe morì una piccola parte di italiani. La maggioranza fu uccisa nei campi di concentramento in Jugoslavia.
Nell'autunno del 1943 e nella primavera del 1945, nell'Istria vessata da anni di fascismo prima e dall'occupazione nazista poi i comunisti di Tito misero in atto arresti,esecuzioni, deportazioni nei campi di concentramento balcanici, portando alla morte brutale di migliaia di civili e all'esodo di altrettante persone, persino a guerra finita. Nelle foibe sparirono migliaia di persone.
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