giovedì 11 febbraio 2016

COMUNI IN PREDA AD UNA CRISI DI NERVI

Sull'edizione di Latina del quotidiano “Il Messaggero”, a proposito delle dimissioni del Sindaco di Sabaudia, Maurizio Lucci, leggo una approfondita disamina delle amministrazioni comunali sciolte in quest’ultimo anno e che andranno alle urne a primavera: sono già ben sei: da Priverno a Terracina, Latina, Minturno, Castelforte e Itri.
In quasi tutti i casi la Giunta è caduta a causa di spaccature avvenute all'interno della maggioranza.
Secondo me balzano agli occhi due tratti salienti in quasi tutte le realtà pontine (compresa Sabaudia dove addirittura in questi ultimi anni si sono succeduti moltissimi commissari prefettizi):
§     La prima consiste nella evidente incapacità di alcuni Sindaci a mantenere una maggioranza unita e coesa; questo naturalmente è un problema che parte proprio dalla composizione delle coalizioni che dovranno presentarsi alle urne, che non sempre sono omogenee e quindi sono più fragili. È evidente che deve essere curata maggiormente la fase relativa alla scelta dei candidati ma anche in particolare quella del programma elettorale (troppo spesso lasciato a qualche esperto di turno) in cui talora si sorvola su problemi già noti rinviandone la discussione in tempi futuri
§     La seconda (conseguente alla prima) è rappresentata dal fatto che molto spesso le opposizioni non si impegnano in maniera adeguata per contrastare le iniziative della maggioranza e per incalzarla sui temi importanti della città, pur avendo a disposizione molti strumenti oggi offerti dal legislatore, come ad esempio la presidenza della Commissione trasparenza o vigilanza. Così alla fine la crisi del Comune avviene grazie alle liti della maggioranza e non per merito della minoranza. Ma se poi chi avrebbe dovuto fare opposizione (e non l’ha fatta o l’ha fatta in maniera inadeguata) si presenta come chi vuole cambiare la città, bisogna nutrire qualche perplessità…qualche dubbio è ovvio che nasca.
Si tratta di argomenti affrontati ampiamente, a seconda dei punti di vista, sia nel mio libro “Il Sindaco di tutti: Come gestire il Comune per un risultato durevole”, sia nell'altro volume “Manuale per un consigliere comunale di opposizione: Come sfidare la maggioranza”.

Ora ci aspetta una nuova tornata elettorale, riusciranno i nostri aspiranti candidati a far tesoro dell’esperienza?

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