mercoledì 10 febbraio 2016

LA SEZIONE DELLE AUTONOMIE DELLA CORTE DEI CONTI HA ADOTTATO LE LINEE GUIDA SULLE ATTIVITA' DI CONTROLLO PER LE SEZIONI REGIONALI SUGLI ENTI LOCALI


La Corte dei conti ha pubblicato il programma delle attività di controllo per l'anno 2016 approvato dalla sezione delle autonomie il 4 febbraio scorso.
Si tratta di un programma che tende soprattutto a verificare il rispetto delle norme introdotte dalla legge di stabilità 2016, con particolare riguardo alla revisione dei rispettivi strumenti informativo-contabili, secondo modalità dettagliatamente individuate dai principi contabili applicati allegati alla riforma. Per garantire l’armonizzazione dei conti pubblici nonché il miglior raccordo degli stessi con il Sistema europeo dei conti nazionali (SEC 2010), il percorso della riforma si incentra, in particolare, su una più rigorosa tenuta delle scritture di contabilità finanziaria, su una diversa classificazione del bilancio, sull'affiancamento della contabilità economico-patrimoniale attraverso l'adozione di un piano dei conti integrato e sull'elaborazione di un 2 bilancio consolidato, nel tentativo di superare i tradizionali limiti dei sistemi contabili degli enti rispetto all'esigenza di un’adeguata e completa rappresentazione dei fatti economici gestionali.
Gli enti territoriali sono tenuti, come noto, ad assicurare il rispetto del principio dell’equilibrio di bilancio sancito a tutela dell’unità economica della Repubblica dalla legge rinforzata 24 dicembre 2012, n. 243, recante disposizioni per l'attuazione del principio del pareggio di bilancio ai sensi dell'articolo 81, sesto comma, della Costituzione. L’integrale applicazione di detto principio richiede un controllo della gestione ancor più serrato e completo, in fase di programmazione e di rendicontazione, tanto in termini di competenza quanto di cassa. Occorre tener conto anche delle regole introdotte dalla legge di stabilità per il 2016, per l’applicazione semplificata del pareggio di bilancio per la totalità degli enti territoriali, inteso come saldo non negativo tra le entrate finali e le spese finali di competenza.
Chi volesse leggere il testo completo lo trova qui:
http://www.corteconti.it/export/sites/portalecdc/_documenti/controllo/sez_autonomie/2016/delibera_5_2016_inpr.pdf

Nessun commento:

Posta un commento